Rimborso accise processi metallurgici e mineralogici

Il recupero di tale accisa è applicato sugli impianti che lavorano:

  • materiali inerti, quali impianti per la produzione del calcestruzzo o conglomerati bituminosi,
  • impianti che lavorano metalli come fonderie o impianti per la produzione di tubi metallici o lavorazione a freddo di materiali ferrosi,
  • industrie del vetro e delle ceramiche.

È prevista un’esenzione dal pagamento dell’accisa sull’ energia elettrica pari a 0,0125 €/kWh per la quota parte utilizzata per l’attività produttiva svolta dall’azienda.

In alcuni casi è necessaria l’installazione di contatori d’ energia elettrica per stabilire gli importi delle accise da pagare.

APPROFONDIMENTO

I consumi relativi ai servizi relativi agli uffici, illuminazione interna ed esterna e magazzino non sono sottoposti ad agevolazione e per tali consumi andrà corrisposta l’accisa sulla energia elettrica.

Per determinare l’importo dell’accisa da pagare ci sono due possibilità:

  • se la potenza impegnata è inferiore a 200 kWe è previsto un calcolo forfettario e la stipula di una convenzione che definisce un importo annuale da corrispondere;
  • se la potenza impegnata è superiore a 200 kWe è necessario installare uno o più contatori di energia elettrica per stabilire i consumi delle utenze relative ai servizi e determinare gli importi delle accise da pagare. In tal caso l’Ufficio delle Dogane autorizza l’“Officina Elettrica”.